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buone pratiche scuola primaria nell'insegnamento della matematica

Buone pratiche in prima elementare nell'insegnamento della matematica

INSEGNARE LA DECINA IN PRIMA ELEMENTARE

La decina merita un posto tutto speciale nell'insegnamento della matematica.
Il nostro sistema di numerazione è posizionale in base 10, il sistema internazionale di misura è basato sui multipli del 10, il sistema monetario, le percentuali e i tassi di interesse..
Quanta parte della nostra vita si basa su multipli e sottomultipli del 10!!!
Quando si introduce per la prima volta il concetto ai bambini occorre dargli la giusta rilevanza. Non solo, quindi esercizi sul quaderno e schede didattiche, non solo conversazioni ma anche (perchè no?) una canzone o una poesia e soprattutto una serie di oggetti da costruire per una matematica da toccare.

UN ABACO PER OGNI ALUNNO

Come insegnare decine e unità in prima primaria? Certamente associando aspetti simbolici e manipolativi nell'apprendimento, privilegiando insegnamento attivo e multidisciplinare. Chiediamo ad ogni bambino di costruire un abaco personale, un semplice artefatto tecnologico già utilizzato da secoli, pensiamo all'abaco di suan pan. Associare tecnologia e matematica, manipolazione e pensiero astratto aiuterà i nostri alunni a capire, eseguire, memorizzare fatti e concetti matematici in modo divertente, aiutando alunni stranieri, bes e dsa da una parte e valorizzare le eccellenze dall'altra.



ABACO FAI DA TE

Perchè non costruire l'abaco a scuola insieme? 40 maccheroni da colorare ( la pasta giusta sono le mezze maniche) tre spiedini da tagliare all'altezza guista (9 maccheroni) e due tappi di sughero tagliati a metà nel senso della lunghezza e da incollare sul fondo della scatola.
Predisponiamo anche lo spazio per le centinaia e le migliaia
Le migliaia non andranno colorate. Va bene il colore della pasta. Meglio preparare diciotto maccheroni blu e rossi per le decine e le unità. 
Servono per spiegare il cambio e i raggruppamenti in base 10
Se ho 8 e devo togliere nove allora cambio una decina e ottengo 18 ecc..
Preoccupatevi di riporlo in una scatola, come una cosa preziosa. 
Questo abaco ci accompagnerà fino in terza, quando si introdurrà il 1000 ed i numeri decimali ed i bimbi in difficoltà lo utilizzeranno fino in quinta.


LA LINEA DEI NUMERI IN CLASSE

Dedichiamo una riflessione ad una buona pratica molto diffusa. La linea dei numeri in classe
Creare una linea dei numeri insieme ai bambini, come un lavoro collettivo stimola numerose riflessioni sulla progressiva simbolizzazione ed interiorizzazione della sequenza numerica e dei raggruppamenti in decine e centinaia
Si aiutano alunni bes e dsa e si possono al contempo valorizzare le eccellenze, grazie all'insegnamento attivo e creativo. 




GLI AMICI DEL 10

Guardate quante cose si fanno con una scatola di uova (non trasparente) e le UTILISSIME castagne dell'ippocastano. (Non ve ne portano di continuo i bambini? maestra guarda com'è bella!!)

Si può fare l'esercizio componi il 10, detto anche scopri gli amici del 10. Si mette sulla cattedra la scatola e si fa decidere ad un bambino un numero minore di 10. Poi l'insegnante o un bimbo mette le castagne al posto delle uova, si chiude il coperchio e si chiede ai bimbi di indovinare sul quaderno. 7+....... = 10
Poi si procede a verifica.

Quando invece si passa ad addizioni e sottrazioni con prestito e riporto ci si esercita a fare tappa alla decina. Quanto fa 7+6? Metto sette
castagne nella scatola. Sei sono fuori. Per completare la scatola quante me ne servono ancora? Tre. Bene, le sposto e chiudo il coperchio. Ora ho una decina e tre unità. Che numero è?..Si può continuare con i numeri fino a 20. Dopo l'operazione di conteggio diventa davvero lunga e dispersiva. Ma se ci sono bambini che individualmente hanno bisogno di rinforzo, allora perchè no? Certo non è materiale costoso.




TABELLINE

con schieramento da vedere e toccare
Ecco una specie di magia che farà appprezzare gli schieramenti a tutta la classe. 
Oltre a farli disegnare sul quaderno si possono fare comparire nella realtà con pastina e bicchieri di plastica trasparenti. 
E' un gioco semplice che piace molto.. Provate. Basta muovere leggermente i bicchieri ed i maccheroncini si schiereranno da soli come i 44 gatti!!
UN LABORATORIO DI GEOMETRIA SOLIDA

Volete provare un'attività semplice ma molto molto utile e gradita ai bambini? Provate a costruire figure solide con stuzzicadenti, spiedini e pongo. Il materiale si può riutilizzare e prestare ad altre classi riducendo la spesa a pochissimi euro. Spiegate ai bimbi che spiedini e stuzzicadenti sono gli spigoli dei solidi mentre le palline di pongo sono i vertici poi sfidateli a costruire cubi, piramidi, parallelepipedi, prismi...Assemblare cubi e piramidi...
Rifletteranno sulle diverse lunghezze dei materiali a disposizione, si accorgeranno del parallelismo o meno delle loro creazioni. Aggiusteranno gli angoli per renderli retti, acuti o ottusi, a seconda di quello che vogliono ottenere. Divertente, semplice e particolarmente utile per comprendere e memorizzare i concetti basilari della geometria solida.
SCATOLE E SOLIDI

Si prosegue ora osservando lo sviluppo laterale dei solidi.
Naturalmente non è necessario introdurre la dicitura esatta. Basta far portare da casa confezioni delle forme richieste, parallelepipado, cilindro, cono. Per quanto riguarda invece tetraedro, piramide e cubo conviene costruirli con il cartoncino. 
Si smontano e tagliano le scatole, si costruiscono le forme che solitamente non sono presenti fra le confezioni. 
La classificazione dei solidi avviene dividendo gli oggetti ottenuti, affiancando la scatola ancora intera a qualla aperta, come nelle foto.


ABACO CINESE SUAN PAN E GIAPPONESE SOROBAN

Come usare l'antico abaco cinese Suan Pan e l'abaco giapponese Soroban. 
Impariamo a costruirlo con materiale di recupero grazie al riciclo creativo. Abbiniamo matematica e tecnologia riproducendo le prime rudimentali macchine matematiche della storia. 


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